In segreto

 

Come certi eterni poeti, tacendo,
Mi hanno sussurrato fiducia,
In segreto, desidero la serenità tua.
Godi del chiarore del tuo sorriso,
Come di rado ho potuto sentire,
Poiché nudo rischiara la notte.
Trova il tuo profondo candore
Per risplendere alta ed intensa,
E non distratta come cometa.
Non fuggire come nuvola estiva
Dall’indelebile ignoto tuo celato;
Librati come disinvolta libellula
Dallo stagno dell’altrui degrado.
Non precipitare cieca al cosmo:
Ma volteggia fino al tramonto
E, paga del vasto e calmo cielo
In cui su tutto senz’altro tu brilli,
Inébriati con la prossima aurora,
Purificatrice gentile di turbamenti.
Che ora crollino lo spazio e la Luna
Se al di là di loro tu stai, immensa,
Perché sempre, lo so, t’innalzerai!