calza stretta e sa di magone
la delusione
non te ne accorgi
negli anni pur sempre uguali
finisci per crederci
non essere pronto
e fingere di esserlo
uno spot di un panettone
ad agosto
la subisci
l'incapacità di dimostrare
il pallore
rinunciare ad essere migliore
poi capisci
la tempesta
non prevista
pioggia sul cemento fresco
la promessa dietro l'ultima dose
percussione di magma fra i ghiacciai
non potevi
né sapevi
speravi
ed è già domani
il confine da non valicare
la solita scusa per rimandare
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