i-Ku

11 maggio 2019

Piange l'Equatore

Sfuma il rosso al nero,
si confonde alla cenere.
Vortici di preghiera,
Ave Maria alla disperazione.
Prometeo ci ha avvertiti:
la mutua non copre i vostri problemi,
il dolore soffoca,
la libertà c'ammansisce.
Un sorriso langue al cellulare,
mentre s'almanaccano i destini;
ti ho vista,
"Non era rivolto a te".
Piange l'Equatore,
troppo giovane per scioglierci,
troppo lontano per farci sudare.
Il nostro domani sarà già avanti
di qualche ora ormai,
non illudiamoci,
sarà passato,
e non c'avrà donato alcun presente.

Nessun commento:

Posta un commento

Per favore, inserisci una tua impressione qui di seguito, grazie.

fughe

evitare lo stesso spazio universi in loculi di cemento schivare sguardi come l'affetto dei promoter in centro per poi scaraventarli in b...