Indigesti reportage da ristoranti,
frigide gioie termali,
fugaci esodi da semplici turisti,
mille folli notti identiche da ricordare:
la banalità del dramma seriale.
Per nasconderci
l'incommensurabile
vuoto che ci anima,
precipitare
in tentazioni popolari;
spacciare falsi d'autore,
solo per farci invidiare -
un presente da Veneri solitarie,
abortire anonimi
futuri da scappare.
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